MISTERO: PIANETA COLPITO DA IMPULSI DI ENERGIA SCONOSCIUTA
Un
crescente e agitato tentativo, da parte dei maggiori scienziati mondiali,
è ora in preparazione per comprendere una serie senza precedenti
di “raffiche”, impulsi di energia da fonte ignota che stanno
colpendo il pianeta, bombardando l'Antartide con raggi cosmici e disgregando
i sistemi meteorologici dell'emisfero settentrionale su scala globale.
La prima di queste raffiche di raggi cosmici avvenne quasi 5 anni fa
e da allora è aumentata nella sua frequenza e intensità
fino alla fine di Novembre 2004. Quello che era una volta il normalmente
scuro cielo della regione Artica dell'emisfero settentrionale, è
ora in un costante crepuscolo a causa di questi impulsi. Wayne Davidson,
della stazione meteorologica del governo canadese a Resolute Bay, nel
Circolo Polare Artico, dice a proposito di queste misteriosi luci: “L'intero
orizzonte è acceso come per magia, come se la mano di Dio lo
stesse sollevando”.
Il primo Dicembre 2004, è stato registrato il più grande
impulso che ha creato non solo un'onda d'urto nella comunità
scientifica mondiale, ma anche in tutto l’emisfero settentrionale.
Ciò ha avuto come risultato uno dei più grandi eventi
meteorologici nella storia umana conosciuta, quando 225 Km2 della Cina
sono stati avvolti nella nebbia, portando i sistemi di trasporto (in
particolare quelli aerei) ad una sosta virtuale in tutto il paese. Come
riportato dalla BBC in questo articolo dell'Ottobre del 2002: “Gli
scienziati tedeschi hanno trovato una prova significativa che collega
i raggi cosmici ai cambiamenti climatici. Essi hanno scoperto nubi di
particelle cariche nella bassa atmosfera, che sono probabilmente causate
dalle radiazioni cosmiche. Essi affermano che queste possono condurre
a nuclei di condensazione che si trasformano in dense nubi”.
Questi scienziati, dell'Istituto di Fisica Nucleare Max Planck di Heidelberg,
continuano dicendo che le loro misurazioni “hanno per la prima
volta scoperto nell'alta troposfera la vasta presenza di ioni positivi
con numero di massa superiore a 2500” e “le nostre osservazioni
forniscono una forte evidenza per la formazione e la crescita mediata
da ioni, di particelle in aerosol nell'alta troposfera”.
Tuttavia, quello che essi non si aspettavano accadesse, sono stati gli
avvenimenti su larga scala delle ultime settimane, che includono quelli
del 2 e del 14 Dicembre 2004 in Cina e del 21 in India, dovuti all'affidamento
di entrambi i paesi ai carburanti fossili e alla continua degradazione
della loro qualità dell'aria. Gli effetti di questi impulsi sono
stati sentiti anche in tutto il resto dell'emisfero settentrionale,
risultando in effetti anomali come venti con forza da uragano a Parigi,
in Germania, Canada, Russia, Inghilterra, e Stati Uniti, tutti su una
base quasi simultanea. Questi venti sono stati seguiti da massicci fronti
freddi che hanno portato le minime invernali sotto i valori minimi mai
registrati in tutto l'emisfero nord.
Sebbene questo non venga ammesso pubblicamente, alcuni dei più
illustri scienziati mondiali stanno cominciando a vedere una correlazione
astrofisica tra questi impulsi di raggi cosmici sul nostro pianeta e
un sempre crescente numero di eventi globali relativi a esplosioni di
meteoriti, come in Indonesia, dove un meteorite è stato registrato
dai loro radar militari o in Cina, dove l'esplosione di un meteorite
ha illuminato “a giorno” la notte, e a Washington, dove
un poliziotto ha affermato: “Sembrava una palla di fuoco che veniva
giù dal cielo”.
I maggiori scienziati mondiali hanno incominciato a coordinare, con
la Dott.ssa Eun-Suk Seo dell'Università del Maryland –
USA – e il suo staff, la “ricerca” di risposte per
l'origine di questi impulsi di raggi cosmici provenienti da una fonte
ignota nello spazio e diretti verso il Polo Sud, che stanno disgregando
i nostri sistemi meteorologici globali. Sotto la direzione della Dott.ssa
Eun-Suk Seo e del suo team internazionale, la NASA, il 20 Dicembre 2004,
ha lanciato un pallone stratosferico dalla base di McMurdo in Antartide,
affermando: “Il pallone, seguendo la circolazione dei venti nell'alta
atmosfera, viaggerà per il continente ghiacciato per circa tre
settimane. Durante questo tempo, verranno raccolti dati di grande interesse
scientifico. Essi riguardano flussi di particelle cariche ad alta energia
(raggi cosmici) provenienti dallo Spazio”.
Ma come ci ha detto uno scienziato russo che desidera rimanere anonimo:
“Perché questo gioco? Tutti noi sappiamo cosa sta accadendo”,
un apparente riferimento al fatto che sebbene questi eventi siano ben
conosciuti sia dall'establishment scientifico che dai governi mondiali,
essi sono per la maggioranza oltre la comprensione del grande pubblico.
Qualsiasi cosa i risultati finali di questo esperimento riveleranno
agli scienziati, rimane il fatto indiscusso che il nostro mondo sta
affrontando un tipo di evento cataclismatico globale, seppellito nel
nostro passato geologico comune, e forse, come qualche sociologo ha
riportato, anche nella nostra comune memoria ancestrale. a cura di Anna
Ermanni
Fonte: www.spiritualsearch.it